Real Estate: tutta la forza delle donne!
Quali sono le caratteristiche del successo della donna nel ruolo di agente immobiliare? Scoprilo nel mio articolo.
Ad oggi la percentuale di donne professioniste del mondo immobiliare ha raggiunto numeri più alti, secondo un dato statistico del Presidente Nazionale FIAIP, Gian Battista Baccarini: “Le donne che rivestono il ruolo di agente immobiliare sono aumentate del 32% rispetto al triennio precedente” e rispetto al 64% negli Stati Uniti.
Questo sopratutto grazie a una mentalità diversa che vede oggi, molto più che in passato, le donne avere responsabilità al pari degli uomini e in alcuni casi anche maggiori.
La donna sa di essere sotto esame e dover dare il massimo per acquisire valore all’interno del team.
Una donna prima di essere una professionista spesso è anche una madre e una compagna e deve divenire abile nell’ascolto attivo, imparare e negoziare le regole e favorire la gestione positiva dei conflitti.
L’agente immobiliare è un lavoro tagliato su misura per la donna avendo una spiccata sensibilità nell’ascolto, nella comunicazione e nel creare empatia, dove l’interazione con il cliente e i colleghi è all’ordine del giorno.
L’agenzia immobiliare è uno dei settori dove finora c’è stata (spesso) molta presenza e cultura ‘maschile’. Così, spesso i titolari di azienda finiscono per vedere sempre le stesse cose, con lo stesso punto di osservazione, secondo l’unico modello riconosciuto, che alla fine viene seguito perché rassicurante, ma se partiamo dal un altro punto di vista, quello delle donne, che sono meno condizionate a comportarsi secondo lo stereotipo maschile e meno portate a fare come si è sempre fatto. Partono da quello che hanno davanti e vedono cose diverse e vedono le cose diversamente. Per il loro modo di vedere non ci sono riferimenti già dati, ci sono donne di normale eccellenza che svolgono ogni giorno un lavoro di organizzazione dentro e fuori dal lavoro.
La professionista immobiliare non formula teorie astratte di management ma contribuisce a costruire un ambiente dove la pratica esperita serve a trasformare l’azione in conoscenza, per costruire un modello di business che può essere comunicato e usato dal team.
Valorizzare il sapere che arriva dal nostro lavoro senza contrapporlo con il nostro essere delinea un modo di essere manager, senza ridurre il management a una formula.
La casa rispecchia la persona, e per capirla al meglio è indispensabile, seguire i pensieri e i sogni dei nostri clienti, con determinazione e creatività, qualità che la donna non deve acquisire ma ha fin dalla nascita.
La svolta di ogni business non sta tanto nell‘idea geniale, quanto nel dare un valore a qualcosa che già esiste, interpretandolo in forma diversa. Ecco! Questo le donne sanno farlo bene.
Essere Leader donna non è una questione di tecniche o metodi, è una questione di valori.
Le donne che hanno creato innovazioni sono sempre partite dalle loro convinzioni costruendo un modello mentale che hanno trasportato in un’organizzazione aziendale e alla fine lo hanno realizzato concretamente.
Riconoscere il proprio successo è la chiave per incrementarlo e saper creare una dimensione alla quale le persone desiderano appartenere è tipico del mondo femminile.
Le donne hanno talento per la mediazione immobiliare e si dimostrano brave imprenditrici quando decidono di diventarlo veramente.