Portare dentro o buttare fuori? Qualsiasi situazione, anche la più complessa, offre sempre un’opportunità di crescita.
La condizione e’ quella di imparare a vederla per poi utilizzarla.
Da poche settimane molti di noi sono tornati al lavoro eppure c’è ancora una situazione di incertezza sia a livello psicologico che economico, una situazione imprevista che non abbiamo mai affrontato prima.
L’incertezza si collega a un’emozione primaria, la paura, la paura di non sapere quando, ma sopratutto se torneremo alla vita lavorativa che avevamo.
Fingere che va tutto bene sarebbe surreale e superficiale, tuttavia (e la storia c’è lo dimostra) che qualsiasi situazione anche la più complicata offre sempre delle nuove opportunità. Tutto sta nel vederle per sfruttarle a nostro vantaggio.
L’incertezza è collegata all’emozione primaria della paura che appartiene a un meccanismo naturale e istintivo; per capire in pratica come gestirla senza farci paralizzare, dobbiamo allenare ogni giorno questa consapevolezza che ci permetterà di diventare più resilienti.
Per superare questo stato voglio darti 3 suggerimenti:
- Cambia punto di vista: se continuiamo a vedere solo il problema rischiamo di entrare in un vortice senza via d’uscita, entrando in uno stato di frustrazione e vittimismo che fa crollare la nostra autostima. Sposta la tua attenzione da ciò che non funziona alla ricerca di possibili soluzioni concrete.
- Accetta il fatto che non è colpa tua: per affrontare una situazione complessa, lascia fuori la tua parte critica, che inevitabilmente ci ricorda quanto siamo sbagliati e inadeguati. Accetta il fatto che…
- Noi siamo il risultato delle scelte che facciamo: è importante essere coscienti di quello che sta avvenendo intorno a noi, ma è altrettanto importante selezionare le informazioni per non abbassare il nostro umore e la qualità della nostra vita.Scegli in modo accurato cosa leggere, che film guardare, con chi parlare ed evita tutto ciò che può alimentare le tue paure. Per far si che questi 3 punti siano efficaci non concentrarti solo su cosa portare dentro, ma parti da cosa lasciare fuori. Immagina di essere un buttafuori e fai una bella selezione all’ingresso e chiediti chi e cosa far entrare da oggi nella tua nuova vita.