Donne e autostima: l’unico antidoto è star bene con se stesse.
L’esperienza del Covid-19, che ha costretto molti di noi a lavorare a distanza, ci ha dimostrato e fatto pensare a un nuovo modo di lavorare.
Se da una parte dobbiamo imparare a lavorare in smart working, e generare nuovi moduli di formazione online, dall’altra è necessario generare fiducia, metterci in ascolto, capire dove siamo e dove vogliamo andare per condividere nuovi obiettivi.
La miglior strategia non è inquadrare le competenze di genere ma integrare il meglio degli uni e degli altri per arrivarci.
La chiave è star bene con te stessa.
L’autostima non è una cosa che si eredita ma è qualcosa che si costruisce e che sostiene la nostra ambizione e si basa sulla consapevolezza dei nostri punti di forza e i nostri punti di debolezza.
In famiglia, con gli amici, con i colleghi o il capo è facile vivere delle delusioni, dei sensi di colpa o complessi di inferiorità.
L’unico antidoto è star bene con se stesse.
Sminuirsi o imporsi è un rischio molto alto e anche se è un processo complesso non è certo una “missione impossibile”.
Puoi costruire ottime relazioni solo quando riesci a mantenere il centro dell’attenzione su te stessa.
Questo non significa imporre la nostra volontà o allontanarsi dai codici della buona educazione; vuol dire piuttosto prendere atto di quegli automatismi che ti spingono a distrarti da te, spostando l’attenzione sull’altra persona.
In questo modo vivrai relazioni caratterizzate da una comunicazione basata sulle lamentele, e richieste o proposte di consigli che sappiamo fin dall’inizio che non verranno mai seguiti.
Per evitare che le tue relazioni apportino energia negativa, la chiave sei ancora tu, non ti serve cercare la causa al di fuori.
Per diventare la protagonista della della tua vita è fondamentale non scaricare sugli altri le colpe dei tuoi disagi.
Ogni volta che pensi che il tuo benessere dipende da situazioni esterne ti allontani dalla tua autostima.
In realtà è proprio questa distanza dal tuo spazio interno che diminuisce le tue sicurezze.
Per darti valore hai bisogno di te stessa, non serve un partner affettuoso, un figlio modello, o un capo che ti comprende.
La partita dell’autostima è nelle tue mani e solo tu la puoi vincere.
Tutte le volte che un comportamento esterno ti ferisce, ti delude o ti genera rabbia, non focalizzarti sul perchè si sono comportati in quel modo, vivi in modo consapevole la tua sofferenza e chiediti in che modo hai permesso tutto questo.
Quando sarai ben centrata su te stessa, consapevole di chi sei e di cosa permetti, nessun potrà più condizionare la tua vita se non te stessa.
Così se sei mamma il mio suggerimento è quello di essere una guida per i tuoi figli, sia nella vita e forse in futuro anche sul lavoro, stando sempre attenta a non invadere la loro strada.