Donne, Cambiare si puo’, chi può dare una svolta alla tua vita?

Donne e cambiamento. Dare una svolta alla vostra vita

Donne, Cambiare si puo’, chi può dare una svolta alla tua vita?
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Donne: cambiare si puo’, chi può dare una svolta alla tua vita?

Ognuno di noi vive un periodo di crisi come un fatto negativo o qualcosa da evitare a tutti i costi, per poi accorgerci dopo molto tempo che proprio grazie a quel periodo abbiamo avuto una possibilità di crescita.

Prova a pensare, in questo periodo, in Italia,  E nel resto del mondo ci sono molte persone in crisi.

Esiste un malessere diffuso, una sorta di contagio emozionale reciproco, e la situazione non facilita certo un atteggiamento positivo.

Auguro a me e a ciascuno di voi, che, alla fine, scaturisca qualcosa di nuovo che si traduca nella giusta opportunità.

La crisi è reale, ma c’è anche una crisi di motivazione, e una crisi di idee che tutti tendiamo a nascondere.

Eppure molte persone e molte aziende solo davanti a situazioni estreme riescono ad estrarre le loro migliori risorse.

Ognuno di noi tende ad adagiarsi, nella propria comfort zone, e se da un lato può essere piacevole, dall’altro la crisi ci obbliga a risvegliarci e a prendere la decisione di cambiare.

Il distacco dagli eventi è fondamentale se vogliamo osservare le nostre emozioni e trovare una soluzione in modo razionale.

Così come le stagioni anche noi come essere umani siamo ciclici e quindi torneremo ad essere sempre felici, lo stesso vale per i periodi negativi.

A volte, una persona, realizza qualcosa, e, in realtà, scopre che è l’ultima cosa che avrebbe voluto!

La domanda che dobbiamo porci è cosa vogliamo, ma tutti sappiamo esprimere meglio cosa non vogliamo più.

Prova ad immaginarti tra 5 anni, se avessi una bacchetta magica: cosa cambieresti per realizzare i tuoi obiettivi?

Immagina una tua foto, dove ci sei tu felicissima, e prova a scrivere dove sei e cosa stai facendo.

La domanda successiva è: “Quale piccolo passo posso fare per andare in quella direzione?”

Quando abbiamo un problema la mente va in modo automatico sul negativo. Tende a richiamare tutti i momenti infelici della nostra vita.

Per provare a spostarci sul canale possibilità e opportunità , dobbiamo unire l’impegno con il lasciare andare. Bisogna seguire una strategia, e allenare il problem solving. Prendendo atto del problema, e chiedendosi cosa posso fare a breve, a medio e a lungo termine. Utilizzando la scrittura svuotiamo la mente e l’immaginazione, ci aiuta a trovare nuove soluzioni, e la giusta strategia.

È importante imparare ad avere cura di noi stessi. È una nostra responsabilità, non dobbiamo aspettarci che sia qualcun altro a farlo. 

Cambiare si può…Tutto attorno a noi cambia, cresce e si trasforma il cambiamento è naturale; come lo viviamo il cambiamento? Questo dipende solo da noi…Possiamo viverlo come un qualcosa di negativo, oppure possiamo viverlo come se ogni volta potessimo nascere ancora una volta…

Manuela Misino
Business & Life Coach

Perche’ le donne negoziano meglio degli uomini? ?È inutile negarlo, il lieto fine è qualcosa che tutte abbiamo sempre desiderato.

La negoziazione per la donna. Perchè è importante?

Perche’ le donne negoziano meglio degli uomini? ?È inutile negarlo, il lieto fine è qualcosa che tutte abbiamo sempre desiderato.
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Perche’ le donne negoziano meglio degli uomini?

Perché è così importante sapere negoziare per una donna? 

Perché la vita di una donna e fatta di continue negoziazioni: dobbiamo chiedere la disponibilità all’ultimo momento alla baby sitter, dobbiamo decidere dove andare in vacanza, chiedere un aumento al capo, decidere l’ora di rientro dei nostri figli adolescenti, negoziare l’ora per andare a letto con i bambini, quando fare i compiti e così via.

Per saper negoziare bene nel mondo del lavoro dobbiamo allenarci ogni giorno e noi donne in questo siamo più avvantaggiate, perché ogni giorno ci alleniamo in famiglia.

La negoziazione vista in tutte le sue sfaccettature diventa una risorsa irrinunciabile.

Cominciamo con lo sfatare un luogo comune: negoziare non è un modo per vincere o per perdere. Una negoziazione fatta bene, prevede che tutte le parti coinvolte ne escano soddisfatte sui vari livelli e sopratutto che tale soddisfazione rimanga anche a lungo termine.

L’elemento chiave è creare un equilibrio tra le parti che ottengono un accordo anche se partiamo da posizioni differenti.

Andando nel pratico, proviamo a simulare che vogliamo chiedere l’aumento di stipendio. Come dobbiamo muoverci?

«La prima cosa da fare in ogni tipo di negoziazione in famiglia o sul lavoro è quella di conoscere bene chi sta dall’altra parte e il contesto in cui si muove. Analizzare, comprendere, per poi agire. Nel caso specifico dovrò quindi conoscere lo stato finanziario dell’azienda, le politiche con cui valorizza il team, e sapere come la pensa e come ragiona il capo.

La partenza è quindi una preparazione dettagliata.

Quando avviene l’incontro e avrò già tutti i dettagli che mi hanno permesso di conoscere bene la persona con cui intendo negoziare, è fondamentale a questo punto fare le giuste domande e poi mettersi in ascolto, con lo scopo di riconoscere quello che pensa, per cogliere le piccole sfumature che mi permetteranno di ricevere le informazioni che per noi sono preziosissime per arrivare all’accordo desiderato.

E in  questo le donne sono piuttosto brave, in quanto predisposte all’ascolto e inoltre favorite in quanto entrano più velocemente in empatia.

Un altro punto fondamentale è avere ben chiaro l’obiettivo da raggiungere e anche un possibile piano B e un’altro strumento fondamentale da avere a portata di mano, oltre a un piano ben preciso in testa è la flessibilità, che ci aiuta a riformulare velocemente gli obiettivi adattandoli alla situazione.

Diversamente rischiamo di reagire in modo istintivo a tutto ciò che ci coglie di sorpresa e questo può portarci a non sapere come muoverci, a rinunciare con il rischio di dover abbandonare il tavolo della trattativa. 

Cosa evitare durante il processo di negoziazione?

L’aggressività e l’agire di impulso perché questo porta a modificare l’equilibrio tra le parti interrompendo di conseguenza ogni tipo di comunicazione efficace.

Ma qui si entra già nel tema della gestione emozionale che affronteremo nel dettaglio in un’altra occasione.

Come porto a casa il risultato?

Per noi donne è più facile portare a casa un risultato, quando siamo realmente convinte che c’è lo meritiamo, dobbiamo crederci, essere motivate ma sopratutto avere ben chiaro perché mi merito un aumento, del tempo solo per te, un regalo, una promozione, una vacanza? Avere delle ragioni  misurabili ed obiettive ci rende più sicure.

In sostanza la parola chiave per noi donne è osare…ovvero andare oltre…oltre i limiti, oltre l’ordinario, oltre  le difficoltà, e avere coraggio.

Manuela Misino
Business & Life Coach