Come gestisce il tempo una Donna? Quali sono i segreti per riappropriarsi di questa preziosa risorsa

Come gestisce il tempo una Donna?

Come gestisce il tempo una Donna? Quali sono i segreti per riappropriarsi di questa preziosa risorsa
Riproduci video

Come gestisce il tempo una Donna?

Quali sono i segreti di una donna per riappropriarsi di questa preziosa risorsa… il tempo?

Come gestisce il tempo una Donna? La cultura dominante in questo momento è quella di lamentarsi…Non ho abbastanza tempo per far tutto ciò che voglio.Tutti: dagli studenti, ai Manager e alle casalinghe, sembrano essere d’accordo nel concordare di non avere tempo.

Eppure come sappiamo il tempo è meritocratico, tutti ne abbiamo a disposizione la stessa quantità.

Non avere abbastanza tempo è una scusa: se non hai tempo per fare qualcosa vuol dire che non la desideri abbastanza. Quando hai interesse per qualcosa, il tempo scorre più velocemente.

La prima regola è che: il tempo che trovi da dedicare a un’attività dipende da quanto realmente ti interessa.

Il segreto per riappropriarsi di questa risorsa preziosa è innanzitutto ridefinire il concetto di tempo…

Il tempo esiste perché esistono gli strumenti per misurarlo, come il calendario e l’orologio.

Il calendario viene utilizzato per inserire un’attività nel tempo e l’orologio quanto tempo mi serve per  fare quella determinata attività…

Spetta quindi a noi vivere nel tempo degli altri, rimanendo però padroni del nostro calendario e del nostro orologio.

Il secondo segreto è che il tempo è una risorsa finita, ciò vuol dire che da un lunedì a un altro lunedì ci sono 168 ore, non esiste la settimana dei tre lunedì così come non esiste la venticinquesima ora. All’interno di queste 168 ore dobbiamo farci stare le cose per noi importanti e quelle significative, per farlo dobbiamo partire dalla fine della nostra timeline e pensare che alla fine queste 168 ore non torneranno mai più, perché il tempo è irripetibile.

Nel presente esiste solo l’adesso, il passato non c’è più e bisogna staccarsi da vincoli emotivi, così come ancora non esiste il futuro, esistono progetti, visioni, obiettivi che spetta a noi rendere concreti. Ma nel rispetto assoluto del tempo presente esiste solo il qui ed ora, senza mai voltarsi indietro e senza guardare avanti senza aver svolto le attività dell’oggi.

Secondo la psicologia comportamentale per gestire il presente il segreto sta nelle due P che ci permettono di passare da prigionieri del tempo a padroni del nostro tempo.

La prima P è vivere per Priorità, la seconda P rispettare la puntualità.

Priorità deriva dal latino Prius, cosa viene prima e cosa dopo…quindi  innanzitutto devo riconoscere le cose importanti da quelle urgenti in base ai miei obiettivi e scadenze, spesso ci ritroviamo a fare le cose urgenti rimandando le cose per noi importanti al giorno dopo, al mese dopo…

E poi arriva l’eleganza del tempo, la puntualità, che vuol dire calcolare quanto tempo ci vuole per fare una determinata attività, e questo vuol anche dire interiorizzare la capacità di prevedere il tempo necessario per fare le cose.

Quando divento padrone del mio tempo posso praticare il no, e questo ci fa sentire liberi.

Prendiamoci il nostro tempo e con gentilezza e cortesia neghiamoci a chi ci chiede: hai un minutino?

Non avere una scelta è già una scelta, e tutti abbiamo imparato che non è mai troppo tardi.

Non occorrono stravolgimenti, ma anche piccoli gesti quotidiani possono cambiare la nostra vita.

Manuela Misino
Business & Life Coach